Su delega del Procuratore della Repubblica di Napoli, si comunica che in data 26 gennaio 2024 la Polizia di Stato ha eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal G.I.P. del Tribunale di Napoli, su richiesta della locale Direzione Distrettuale Antimafia, a carico di G. C. ritenuto gravemente indiziato dei reati di lesioni personali, aggravate anche dalle modalità mafiose, porto e detenzione di arma comune da sparo.
La misura cautelare è stata emessa all’esito delle indagini coordinate dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli e condotte dalla Squadra Mobile in relazione al ferimento di un uomo, a colpi d’arma da fuoco, avvenuto il 7 novembre 2022 nella zona dei Quartieri Spagnoli.
Dalle attività investigative svolte è emerso che, nell’ambito delle fibrillazioni che si sono registrate in quel periodo tra gruppi criminali insistenti nella zona dei Quartieri Spagnoli, la sera del 7 novembre l’indagato – che viene ritenuto legato al gruppo criminale riferibile a Masiello Vincenzo alias O’cucù, attualmente detenuto per reati associativi (mentre la vittima è ritenuta contigua alla famiglia criminale dei Mazzanti) – avrebbe incrociato in Vico Lungo San Matteo la vittima e le avrebbe esploso contro almeno cinque colpi d’arma da fuoco diretti gli arti inferiori, provocandole una frattura esposta alla gamba destra.
Inoltre, nella serata del 9 novembre 2022 l’indagato, per eludere un controllo di polizia, avrebbe consegnato un’arma comune da sparo ad un soggetto minorenne affinché la occultasse.
Il provvedimento eseguito è una misura cautelare, disposta in sede di indagini preliminari, avverso cui sono ammessi mezzi di impugnazione, e il destinatario della stessa è persona sottoposta alle indagini e quindi presunto innocente fino a sentenza definitiva.