Il Nola non riesce a fare due su due e nel secondo incontro casalingo consecutivo non va oltre l’1-1 con il COS Sarrabus Ogliastra. Orfano di Russo per problemi di salute all’ultimo minuto, mister Ferazzoli sceglie Cassandro in difesa e conferma la squadra che ha battuto l’Ilva Maddalena. La gara nella prima frazione si mostra bloccata ma è il Nola a spingere sull’acceleratore. Il forcing si concretizza al 20′: Staiano si insinua in area e viene atterrato, per il direttore di gara è rigore ma bomber Sparacello tira alto dal dischetto e spreca l’occasione del vantaggio. Il Nola, tuttavia, non si abbatte e la sblocca nell’ultimo minuto del primo tempo: batti e ribatti in area sugli sviluppi di un corner, dalla mischia sbuca Sepe che con un facile tap-in batte Floris. E’ l’ultima emozione del primo tempo. Nel secondo tempo la gara è spezzettata e il Nola sbaglia troppi appoggi mancando spesso l’ultimo passaggio. All’83’ i bianconeri vengono puniti: corner dalla destra, Zizzania si supera e caccia fuori dalla porta un colpo di testa vincente ma non può nulla sul tap-in vincente di Balbo. E’ l’azione che indirizza la gara. Di lì in avanti non ci sono occasioni degne di nota e le due squadre chiudono la contesa con un pari che lascia entrambe momentaneamente fuori dai playout.

TABELLINO

Reti: Sepe 45′ (N), Balbo 83′ (C).
Nola 1925: Zizzania, Sepe, Valerio, Cassandro, Piacente, Gonzalez (64′ De Martino), Staiano (78′ Adorni), Ruggiero (64′ Ndiaye) Castagna, Sparacello, Palmieri (85′ Kean). A disposizione: Landi, Lucarelli, Marzuillo, Carrotta, Franzese. Allenatore: Giuseppe Ferazzoli.
COS: Floris G., Balbo, Piredda, Cadau (64′ Floris M.), Demontis, Ladu, Mancosu (95′ Villa), De Mutiis (64′ Mascia poi sostituito al 67′ da Loi), Zanoni, Ganzerli, Laconi (81′ Zoppi). A disposizione: De Luca, Vesi, Piras, Cossu. Allenatore: Francesco Loi.
Arbitro: Mbei di Cuneo (assistenti Galasso di Torino e Savasta di Bra).
Note: ammonito Cassandro per il Nola; ammoniti Balbo e Floris M. per il COS.

Facebook
Twitter
LinkedIn