Il Certame bruniano, manifestazione internazionale dedicata al filosofo Giordano Bruno, “spegne” le sue prime venti candeline.
L’ edizione di quest’anno che si svolgerà dal 9 all’11 maggio, segnerà infatti il “giro di boa” del suo secondo decennio di storia. Un lungo percorso di impegno, di emozioni, di promozione del territorio e del pensiero del “Nolano” che in questa edizione è stato istituzionalizzato, divenendo a tutti gli effetti un’iniziativa calendarizzata tra le attività del Comune.
A lavorare alacremente al progetto, il comitato organizzatore composto dal sindaco pro-tempore, Carlo Buonauro, dalla dirigente del liceo classico Giosuè Carducci, la professoressa Assunta Compagnone, dal membro della Fondazione Parco Letterario Giordano Bruno, il dottor Gennaro Romano, dal rappresentante della Fondazione Mercogliano (Andrea Manzi), dell’Uni 3 (professor Salvatore Piscitelli), e della Pro – Loco di Nola (Giuseppe Bianco). Saranno oltre ottanta i partecipanti, in particolare studenti provenienti da tutta Italia, sia delle secondarie di secondo grado sia delle università. Capillare è stata, in questo caso, da parte degli uffici comunali del settore cultura, l’attività di coinvolgimento degli istituti scolastici e degli atenei italiani al fine di raggiungere un numero quanto maggiore possibile di adesioni
Gli studenti si misureranno, così come da tradizione consolidata del concorso, nella produzione di un elaborato – nella forma di un saggio breve –, partendo dalle riflessioni su un’ opera di Giordano Bruno. Per questa edizione è stato scelto un brano tratto dal “Sigillo dei Sigilli”( Londra 1583).
La presentazione ufficiale dell’evento si è svolta questa mattina, mercoledì 8 maggio, presso la Sala Consiliare “Aldo Masullo” del Comune di Nola, alla presenza dei rappresentanti scolastici del territorio, dei rappresentanti istituzionali, delle associazioni, degli enti e dei partner che hanno affiancato l’iniziativa. In particolare ad illustrare i dettagli dell’evento sono stati il sindaco di Nola, Carlo Buonauro, il consigliere della Fondazione Parco Letterario Giordano Bruno, Gennaro Romano, la dirigente scolastica del liceo classico Giosuè Carducci, la professoressa Assunta Compagnone, il rappresentante dell’Università Orientale di Napoli – Dipartimento di Scienze Umane e Sociali, la professoressa Maria Assunta Picardi.
La prova, invece, si svolgerà nei locali del liceo classico statale “G. Carducci” venerdì 10 maggio a partire dalle 9.00 per una durata di cinque ore.
Il Certame come sempre rappresenta anche una propizia occasione per la promozione dei tanti attrattori artistici e culturali della città e del territorio.
In particolare, i docenti- accompagnatori faranno visita al complesso basilicale di Cimitile, una delle testimonianza più importanti – dopo Roma – dell’arte paleocristiana ed il luogo, secondo la tradizione, dove sarebbe sorto per opera di San Paolino, il primo campanile ad uso liturgico. Tutti i partecipanti visiteranno il centro storico di Nola, con tappa al museo storico – archeologico, Palazzo Orsini, la Cattedrale.
Luoghi iconici che raccontano dell’importanza di una città, scenario della Festa dei Gigli, riconosciuta dall’Unesco come bene immateriale, patrimonio dell’umanità (nell’ambito della Rete delle Grandi Macchine a Spalle Italiane), ma anche dell’ origine dei moti carbonari del 1820-21, della morte di Ottaviano Augusto, e della nascita – nel 1548 – proprio di Giordano Bruno che ospite– ai suoi tempi – delle più importanti corti europee, non mancava mai di sottolineare – con orgoglio – il suo essere “Il nolano”.
Gli elaborati saranno valutati con giudizio insindacabile dal comitato scientifico e dalla commissione esaminatrice, presieduta dal professor Sebastiano Maffettone che vede tra i suoi componenti tutte personalità di altro profilo, in particolare il professor Fabio Seller, la dottoressa Delfina Giovannozzi, il professor Oreste Trabucco, la professoressa Enza De Lucia, la professoressa Mariassunta Picardi, la professoressa Tiziana Pancrazi, la dottoressa Caterina Di Maio, la professoressa Camilla Dacrema, il professor Domenico Melidoro. Ad affiancare la XX edizione del Certame Bruniano è stato anche l’ISIS Ferraris Buccini di Marcianise che ha curato tutto il lavoro grafico.
La premiazione si svolgerà sabato 11 maggio alle ore 10.30 presso la Sala Consiliare “Aldo Masullo” del Comune di Nola. La cerimonia sarà l’occasione per una riflessione sul valore dell’inclusione sociale con gli interventi di
Benedetta De Luca ( disability advocacy), Marco Rago ( Referente nazionale terzo settore DONATION ITALIA – Consigliere forum dei giovani provincia di Salerno)Luigi Bisogno (Presidente Donation Italia)
“La ‘nolana filosofia’ di Giordano Bruno – ha dichiarato il sindaco di Nola, Carlo Buonauro – nella coerenza estrema tra pensiero libero e condotta di vita, continua ad affascinare e stimolare le nuove generazioni, smuovendone le coscienze dall’apatia che spesso soporiferamente li circonda: la Città di Nola accoglie con gioia questi giovani studiosi di tutt’Italia perché dal confronto sulle opere del nostro illustre concittadino emergano riflessioni anche sulla complessità del tempo presente’