Teatro in Mostra 2024, tutto pronto per il via alla rassegna.

Slitta di un giorno il taglio del nastro, si parte venerdì 13. Si punta alla valorizzazione delle compagnie partecipanti. Il direttore artistico Antonio Esposito Pipariello, “Realtà di grande talento”
Slitta di un giorno il taglio del nastro, si parte venerdì 13. Si punta alla valorizzazione delle compagnie partecipanti. Il direttore artistico Antonio Esposito Pipariello, “Realtà di grande talento”

NOLA | Una rassegna che punta a valorizzare il talento delle compagnie. Sarà questo il principio cardine che sarà sviluppato dalla  VII edizione di “Teatro in mostra al museo” che si svolgerà nei giorni 13, 14, 15, 19, 20, 22 settembre promosso come sempre dall’associazione Compagnia nolana “Salvatore Esposito Pipariello” con il patrocinio del Comune di Nola e le partnership del Museo Archeologico di Nola, della Fita, della Pro-Loco, dell’associazione MU.S.A

Come sempre location d’eccezione sarà cortile del Museo storico archeologico che per l’occasione riapre le porte al pubblico, dopo un periodo di chiusura dovuto al completamento di un programma di interventi, finalizzato a rendere la struttura ancor più sicura e fruibile.

Quest’ anno le compagnie sono state selezionate attraverso un apposito bando: oltre cinquanta sono state le partecipanti a testimonianza dell’ appeal raggiunto dalla manifestazione. La scelta ha tenuto conto della compatibilità della proposta con la sensibilità del pubblico che da anni prende parte alla rassegna e che continua a crescere, ma anche di un principio di complementarietà dell’offerta, con spettacoli capaci di narrazioni che si integrano tra loro in una trama armonica.

Il debutto sarà affidato – venerdì 13 settembre (slittamento di un giorno rispetto alla data iniziale del 12 settembre per avverse condizioni meteo) – alla Compagnia organizzatrice della rassegna, la “Compagnia teatrale Pipariello” che per l’occasione celebrerà i suoi vent’anni di attività, tagliando il “nastro” con la sua commedia di punta “L’opera de Pazze” di Salvatore Esposito Pipariello, con alle spalle già tante repliche di successo in tutta Italia.  

Sabato 14 settembre partirà il concorso con una compagnia di Roma “Mercanti di Stelle ” presenta lo spettacolo “Tutti e tre per Terra” , una commedia romantica che parla di vita, d’amore e di amicizia e che lascerà il segno; scritto e diretto da Luca Franco;

Domenica 15 Settembre sarà la volta della compagnia “30Allora” di Casagiove (CE), vincitori della scorsa edizione, che presentano il pluripremiato spettacolo da non perdere “Matrimoni Sospesi” di Crescenzo Autieri per la regia di Vincenzo Russo.

Giovedì 19 Settembre invece in occasione del quarantennale della scomparsa del grande Maestro Eduardo De Filippo la Compagnia “La Bottega dei Teatranti ” di Salerno proporrà un classico eduardiano “Non Ti pago” per la regia di Matteo Salsano.

Venerdì 20 Settembre spazio ad uno spettacolo comicissimo il cui titolo è tutto un programma, “Porno Subito” di Ciro Villano e Ciro Ceruti sempre per la regia di Matteo Salsano con più di cento repliche all’attivo da parte della “Compagnia teatrale Gabbiani”di Baronissi (SA)

Infine gran serata finale, domenica 22 Settembre, con il comicissimo spettacolo fuori concorso “ La Banda degli Onesti ” di Mario Scarpetta portato in scena della compagnia Teatrale “Pro-teatro” di Baiano (AV) per la regia di Antonio Lippiello . A seguire la cerimonia di premiazione.

Nella serata conclusiva si consegnerà il premio Salvatore Esposito Pipariello, nelle varie categorie previste. In particolare, miglior attore protagonista, migliore attrice protagonista, miglior attore non protagonista, migliore attrice non protagonista, miglior attrice caratterista, miglior attore caratterista, miglior regia, miglior spettacolo di gradimento pubblico (con voto degli spettatori), miglior spettacolo per la giuria tecnica.

Siamo stati tutti colpiti dalla grande qualità delle proposte pervenute – afferma il direttore artistico della rassegna, Antonio Esposito Pipariello – non è stato facile selezionare quelle da ammettere alla rassegna. Siamo molto fiduciosi del lavoro svolto che come sempre cerca di dare un contributo culturale al nostro territorio che vanta da sempre una grande tradizione. Abbiamo badato ad un format che valorizzi al massimo le compagnie, riducendo le attività o i personaggi a contorno che spesso finiscono per sminuire il loro talento. In Italia esistono realtà straordinarie, purtroppo ancora poco conosciti, che vale pena apprezzare. Come sempre il nostro pubblico sarà coccolato con tante sorprese e iniziative”

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