Sono 540 le persone attualmente positive al Covid sul territorio comunale di Nola, con 73 nuove positività. L’annuncio arriva dal primo cittadino bruniano, Gaetano Minieri, ospite del programma “PausaCaffèLive”, condotto da Antonio D’Ascoli. Si tratta del nuovo picco di casi attivi sul territorio. Superata la soglia dei 515 malati attivi, che si era raggiunta lo scorso 2 novembre. I casi sono ripartiti in: 418 per Nola centro, 80 per la frazione di Piazzolla e 42 per la frazione di Polvica. I guariti aumentano di 24 unità e raggiungono quota 442. Si registrano 3 nuovi decessi, che portano il totale a 16. Da inizio pandemia, i casi registrati a Nola sono 998.
Durante la diretta il primo cittadino ha comunicato l’adozione di misure più restrittive sul territorio: “Oggi abbiamo predisposto una nuova ordinanza per chiudere alcune zone del centro storico di Nola e delle frazioni di Polvica e Piazzolla. Chiudere Nola è una attività complessa. Vista l’estensione territoriale della nostra città, con i comparti industriali, quelli del terziario, il CIS, il Vulcano Buono, Interporto, Zona ASI, sarebbe complesso chiudere una zona cosi ampia”.
“Stiamo valutando – continua Minieri – la chiusura di alcune zone, che purtroppo i giovani continuano a frequentare, come se non esistesse il Covid, quindi senza mascherine e senza alcun distanziamento, questo è pericolo, spesso i giovani sono asintomatici, ma possono infettare i propri congiunti.”
L’ordinanza dovrebbe essere firmata dal sindaco già nelle prossime ore.