NOLA | Un documento che detta condizioni senza nessun preventivo momento di confronto e senza possibilità di dialogo sui contenuti da condividere. Le consultazioni, avviate dal sindaco dimissionario, Carlo Buonauro, vengono etichettate come una “farsa” dal capo di opposizione in Consiglio Comunale, Maurizio Barbato.
Il riferimento è al contenuto del “tetranomio”, documento programmatico in cui la fascia tricolore detta i paletti per il rilancio della sua azione amministrativa. “Che apertura è mai questa? con chi dovremmo consultarci?” – scrive Barbato nella missiva indirizzata al dimissionario primo cittadino.
“Negli ultimi giorni – si legge ancora – lei ha sottoposto la comunità ad un crescendo di tensioni e, in particolare, nelle ultime ore ha prodotto una sequenza di provvedimenti dai quali emergono sentimenti di ira proprio contro chi ha sostenuto il progetto politico che Le ha consentito di essere Sindaco di Nola”.
Secondo il maggior esponente politico della colazione “Nola Domani”: “la città è disorientata è Lei non è credibile”. Barbato sottolinea il suo ruolo di consigliere di minoranza, nonchè di presidente della Commissione Controllo e Garanzia, con la ferma intenzione di continuare a svolgere all’opposizione il suo mandato elettorale.