“Avevamo deciso per una chiusura parziale, ma i dati ci dicono che non c’è più tempo da perdere, bisogna chiudere tutto!”. La Campania si avvia verso un lockdown totale, lo annuncia il Presidente della Regione, Vincenzo De Luca. “Siamo ad un passo dalla tragedia, non voglio trovarmi di fronte, qui da noi, ai camion militari che portano centinaia di bare di persone decedute”. Il governatore chiederà al Governo il lockdown a livello nazionale, con il blocco dunque della mobilità tra le regioni. Pronto intanto il provvedimento che vieta di spostarsi, all’interno della regione, anche tra comuni. Il coprifuoco, che scatta a partire da questa sera, dalle 23 alle 5, sembra essere dunque il primo passo verso la chiusura di tutte le attività, ad esclusione di quelle di prima necessità, com’è stato per il primo lockdown di marzo.
“Da oggi in poi non ci sono distinzioni politiche, religiose, economiche. Da oggi siate soltanto essere umani, donne e uomini impegnati a difendere la vita dei propri figli e delle proprie famiglie”. Secondo De Luca, il provvedimento dovrebbe durare tra i 30 e i 40 giorni, sul modello di quello tedesco, per evitare il propagarsi di focolai.
Oggi, in Campania, nuovo record di positivi, che aumento di 2280 unità su circa 15800 tamponi effettuati, ossia il 14.5% in aumento rispetto al 12,8% di ieri.