Avellino, maresciallo dei carabinieri libero dal servizio salva donna picchiata in strada dal fidanzato

AVELLINO | Domenica scorsa, in serata, nel centralissimo corso Vittorio Emanuele di Avellino, un Maresciallo dei Carabinieri, che si apprende faccia servizio nel napoletano, libero dal servizio ed in quegli istanti in compagnia di un amico, ha notato un giovane straniero, di cui non si conosce il nome, mentre stava violentemente aggredendo la propria compagna, anch’ella di nazionalità estera. Immediatamente, il Carabiniere, notato che i due erano alquanto agitati e sentite le urla ed il pianto della donna, non ha esitato a qualificarsi e ad intervenire proprio quando, si apprende, l uomo strattonava e trascinava la compagna in un vicoletto vicino, meno affollato. Quindi il militare ed il proprio amico sono intervenuti a tutela della donna, in quegli attimi spinta a terra e trascinata dai capelli. Altri concittadini, per fortuna, hanno chiesto l’intervento delle forze dell’ordine.
La reazione dello straniero, comunque, è stata tutt’altro che collaborativa, infatti lasciata la donna, si è scagliato contro il militare con l intento di aggredirlo fisicamente utilizzando un’arma in suo possesso e nascosta in un marsupio, il graduato è riuscito comunque a fermare lo straniero, dopo aver fatto allontanare in sicurezza la donna. In contemporanea sono giunte in zona due pattuglie della Questura del capoluogo cittadino. Intanto il luogo, in quei momenti già affollato, ha attirato l attenzione di tanti curiosi, che si sono avvicinati. L’uomo è stato controllato ed entrambi gli stranieri sono stati condotti preso gli uffici di via Palatucci per i successivi adempimenti di legge. Addosso allo straniero è stato rinvenuto, sembrerebbe, un manganello rigido in metallo. Ancora incerte le motivazioni del litigio tra i due.
Un grave episodio di violenza nel centro città, fortunatamente epilogato con un “lieto” fine grazie allo spirito di generosità e di altruismo dei cittadini irpini, al lavoro incessante svolto dalle Forze dell’Ordine, ma soprattutto grazie a quei valori di sacrificio, coraggio, dovere ed abnegazione che da sempre contraddistinguono i militari dell’Arma dei Carabinieri.