Crolla una palazzina a Saviano, 4 morti tra cui due bambini di 4 e 6 anni.

La tragedia provocata da una bombola di gas al secondo piano dello stabile. Il boato alle 7.05 di questa mattina.
La tragedia provocata da una bombola di gas al secondo piano dello stabile. Il boato alle 7.05 di questa mattina.

SAVIANO | Dramma alle prime luci dell’alba a Saviano. Una palazzina in via Tappia è crollata a seguito di una esplosione, provocata con ogni probabilità da una bombola di gas. Travolta dalle macerie un’intera famiglia di cinque persone, padre, madre e tre bambini, residente al primo piano dello stabile, mentre l’esplosione si sarebbe verificata al secondo piano, in casa della nonna. Due dei tre piccoli, il più grande di 6 e la bambina di 4 anni sono stati estratti dalle macerie senza vita già in mattinata, nel pomeriggio recuperato il corpo della madre. I soccorsi sono andati avanti fino a notte inoltrata, quando è stato recuperato anche il corpo della anziana donna residente al secondo piano. Estratti vivi, invece il padre ed il più piccolo dei tre, di appena 2 anni. Nelle prime ore del pomeriggio estratto senza vita anche il corpo della nonna dei bambini.

AGGIORNAMENTO

ore 2.50 – I soccorritori hanno recuperato in piena notte anche il corpo della anziana, madre di Antonio Zotto, che abitava al secondo piano, da cui, secondo i primi rilievi, sarebbe partita la fuga di gas e la conseguente esplosione.

ore 16.58 – Si va verso lo sgombro, dopo un primo sopralluogo nella abitazioni adiacenti alla palazzina crollata, di due famiglie. I due nuclei familiari potrebbero lasciare, in via precauzionale, le abitazioni almeno per questa notte, anche a causa della rottura di vetri e infissi, causati dalla forte esplosione. Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha garantito nell’area una costante vigilanza da parte delle forze dell’ordine.

ore 14.00 – Recuperato anche il corpo senza vita di Vincenza Spadafora, moglie di Antonio Zotto. Si tratta della terza vittima della tragedia, mentre continuano, anche con le sonde, le ricerche della anziana madre.

ore 11.41 – Non sarebbe in pericolo di vita il piccolo di 2 anni trasportato al Santobono. Secondo le prime indiscrezioni trapelate dal nosocomio napoletano, il bambino non presenta danni neurologici ed ha riportato la frattura di un femore.

ore 11.39 – “Siamo qui per esprimere la nostra solidarietà alla comunità di Saviano, non è il momento di evocare responsabilità, ma di stringersi in torno a questa famiglia”. Queste le prime parole del prefetto Michele di Bari, arrivano sul luogo della tragedia. Il prefetto ha inoltre sottolineato la celerità dei soccorsi che procedono senza sosta per provare a salvare le due donne disperse.

ore 11.31 – E’ ricoverato in gravi condizioni Antonio Zotto, l’uomo estratto vivo dalle macerie della palazzina in località Masseria Carlone. Zotto è ricoverato al Cardarelli di Napoli. Il piccolo di 2 anni, è invece stato trasportato all’ospedale Santobono.

ore 11.30 – Continuano senza sosta le ricerche delle due donne ancora sotto le macerie. Sul posto il prefetto di Napoli Michele di Bari, a seguire in prima persona i soccorsi. Convocato il centro coordinamento soccorsi.

ore 10.10 – Arrivano tragiche notizie dalle macerie della palazzina esplosa a Saviano, Estratto senza vita anche il corpo dell’altro bambino di 6 anni. Si cercano ancora la madre e la vicina.

ore 9.54 – Si cercano tra le macerie un bambino di 6 anni, la madre e l’anziana abitante al secondo paino, da cui sarebbe partita l’esplosione.

ore 9.43 – L’esplosione sarebbe avvenuta intorno alle 7.05 del mattino. Sul posto le squadre dei vigili del fuoco specializzate nelle attività di soccorso tra le macerie

ore 9.35 – Ci sarebbe una vittima in seguito al crollo. Sarebbe stata estratta dalle macerie, senza vita, una bambina di 4 anni. Estratti vivi, invece, il padre ed uno degli altri due bambini (2 anni). Si cerca ancora la madre e l’ultimo dei 3 figli.

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