NAPOLI – Le grandi opere ed i personaggi storici del capoluogo campano ispirano le ricette tipiche della dieta mediterranea. A Napoli la “ripartenza” parte dalla cultura. Anche a tavola. A lanciare la sfida è Cusamè, noto ristorante all’interno del parco giochi Edenlandia pronto a riaprire al pubblico con grandi novità.
Per tutto il mese di maggio, infatti, accanto alle classiche proposte culinarie e all’intramontabile pizza, ci sarà un menù che si presenta come una piccola “galleria gastronomica” con piatti tipici ispirati ai monumenti della città ed ai personaggi che hanno fatto la storia di Napoli.
Ecco dunque in tavola ragù al “sangue di San Gennaro” ma anche primi piatti a regola d’arte come il risotto al profumo di limone e menta ispirato ai colori del chiostro di Santa Chiara, oppure le “uova ammiscate”, pietanza dedicata alla leggenda dell’uovo che Virgilio pose nella base di Castel dell’Ovo.
E poi ancora piatti di cacciagione e pesce ispirati alle nature morte di Giuseppe e Giovan Battista Recco.
“Un’occasione per riscoprire la storia di Napoli e dei napoletani creando un menù a tema, alternativo alle classiche proposte, che possa incuriosire ma soprattutto sperimentare una cucina nuova che non dimentica la tradizione – dichiara l’imprenditrice Maria Grazia Galeotafiore, alla guida di Cusamè – Un modo per reinventarsi dopo il lungo stop forzato, tirando fuori la creatività e la fantasia, tipica del Sud. La ristorazione come è noto, infatti, è stata fortemente penalizzata dalla pandemia che non ha risparmiato nemmeno la cultura e lo spettacolo. Noi vogliamo ripartire proprio da questi due settori – aggiunge Maria Grazia – facendoli camminare di pari passo, anche perchè non dimentichiamo che tra pochi giorni prenderà il via il “Maggio dei monumenti” ispirato quest’anno alla bellezza e alla poesia. A tal proposito, ben comprendendo le grandi difficoltà del momento e, compatibilmente con le misure anti Covid in vigore ed il giusto distanziamento, Cusamè, che gode di un ampio spazio nel verde, è a disposizione degli artisti napoletani che hanno, come noi, una gran voglia di ripartire, sempre in totale sicurezza. Noi ci siamo e vi aspettiamo per progettare insieme il futuro”.