Il magistrato mette fine alla sua esperienza alla guida del comune di Nola. Nella serata di ieri il ritiro delle dimissioni era dato per protocollato, poi il clamoroso colpo di scena.
Il magistrato mette fine alla sua esperienza alla guida del comune di Nola. Nella serata di ieri il ritiro delle dimissioni era dato per protocollato, poi il clamoroso colpo di scena.

Nola si risveglia senza Sindaco. Si tinge di giallo la crisi politica nella città dei Gigli. Dopo una giornata convulsa di incontri, con una convocazione dei capigruppo per fissare il Consiglio Comunale per la presentazione della nuova giunta (assise fissata per il 12 novembre), e l’ultima riunione di giunta con l’attuale squadra, il Sindaco bruniano, Carlo Buonauro, ha clamorosamente fatto dietrofront, decidendo di non ritirare le dimissioni entro la deadline della mezzanotte.

Dopo la riunione con i rappresentanti politici in consiglio comunale, richiesta dallo stesso primo cittadino, in cui era stata fissata la data per la presentazione della nuova squadra di governo, fonti vicine alla stessa fascia tricolore davano per protocollata la documentazione per il ritiro delle dimissioni, termine massimo entro la mezzanotte di ieri. Durante la notte alcune indiscrezioni hanno fatto traballare la certezza di chi, sia in maggioranza che in opposizione, stava già preparando la linea politica da seguire per il “Buonauro II”. Il rimpasto, con le linee guida dettate dal “Tetranomio”, sembrava cosa fatta. Le prime luci dell’alba hanno, invece, delineato uno scenario diverso. Il magistrato ha deciso di mettere fine alla sua esperienza politica alla guida della città, chiudendola con l’ennesimo colpo di teatro. All’apertura degli uffici comunali, di fatto, si è capito che la documentazione per il ritiro delle dimissioni non era stata presentata entro le 23.59, rendendo, di fatto, effettive le dimissioni, presentate lo scorso 18 ottobre. Nola si avvia, dunque, ad un periodo di commissariamento, fino alla prossima finestra elettorale, che potrebbe essere prevista, anche questa ancora in via ufficiosa, nel prossimo mese di maggio.

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