MARIGLIANO – Va alla Mariglianese di mister Sanchez il primo derby di serie D dell’agro nolano. I biancoazzurri battono nettamente il Nola al “S.Maria delle Grazie” , che riapre le porte al calcio giocato, con un netto 5-2. Per i bianconeri di De Lucia è la terza sconfitta consecutiva. Sulle tribune torna il pubblico, con l’accesso consentito ai tifosi della squadra locale. Ingresso off-limits per i suporters bruniani. In campo è la sfida degli ex: da una parte Antonio D’Angelo, che ha vestito la maglia biancoazzurra nella stagione 2019/20, ora in forza ai bruniani. Dall’altra Gennaro Esposito, ex bianconero, punto di riferimento dell’attacco mariglianese.

Proprio Esposito sarà tra i protagonisti del match, che parte sin da subito a ritmi concitati. A 3′ minuti dal via arriva il primo cartellino giallo in casa Nola, ai danni di Capuozzo, colpevole di un fallo tattico per evitare la ripartenza dei padroni di casa. Ammonizione che si rivelerà letale 15 minuti dopo. Duro contrasto nei pressi del centrocampo dello stesso Capuozzo su Peluso, e arbitro costretto a tirar fuori il secondo giallo nei confronti del difensore nolano. Bruniani costretti ad affrontare oltre 60 minuti di partita in 10 uomini. Pochi minuti prima i bianconeri, per l’occasione in completo giallo, erano andati vicini al vantaggio grazie ad una conclusione dal limite dell’area, su cui Maione è attento.

Al minuto 27 si sblocca il risultato. Cross dalla destra di Peluso e uscita dai pali incerta per l’estremo difensore del Nola, Cappa, ne nasce una confusa azione che si chiude con il tap-in di Orlando, che porta in vantaggio i padroni di casa. Il Nola accusa il colpo e poco dopo capitola per la seconda volta. Calcio piazzato dall’out di sinistra su cui arriva l’incornata di Gennaro Esposito, che si stampa però sulla traversa. La palla resta però a mezz’aria, con Varchetta che è il più veloce a colpire la sfera ed a segnare il suo terzo gol stagionale. E’ 2-0 Mariglianese. Padroni di casa, che sul finire del primo tempo, provano a chiuderla definitivamente con un colpo di testa di Peluso, su cui però Cappa è attento.

Nel secondo tempo la musica non cambia, ed ancora i padroni di casa hanno il pallino del gioco. Azione di contropiede per la Mariglianese, con il lancio che cerca e trova Aracri lanciato a rete, la punta prova l’assist per Tommasini che si fa ipnotizzare da Cappa, che respinge il pallone. La Mariglianese non molla e trova il terzo gol al 58′ grazie a Gennaro Esposito, bravo a raccogliere l’assist di Peluso ed a mettere a segno il primo gol in campionato.

Il Nola prova ad uscire dal buio. Punizione di Ruggiero dal limite dell’area di rigore, la palla trova la deviazione di Figliolia e si insacca alle spalle di Maione. 3-1 al minuto 59′. Passano 12 minuti ed arriva il secondo gol del ex Esposito, bravo a fortunato a deviare al volo in rete un tiro impreciso di Orlando. Il nervosismo regna sovrano sulla panchina bruniana, tanto che al minuto 72′ il direttore di gara Verrocchi espelle il tecnico nolano De Lucia. Al 83′ i padroni di casa calano il pokerissimo con il neoentrato Massaro, che lanciato a rete salta un difensore e piazza il pallone alle spalle di Cappa. In pieno recupero arriva il secondo gol Nola. Sugli sviluppi di un calcio d’angolo vanno giù in pochi secondi due giocatori bruniani, con l’arbitro che assegna il tiro dal dischetto. Dagli 11 metri Figliolia rende il passivo meno pesante e mette a segno la sua personale doppietta. Magra consolazione per un Nola che, complice anche l’espulsione ad inizio gara, ha espresso un gioco decisamente poco convincente. Prova di forza invece per gli uomini di mister Sanchez che allontanano la zona retrocessione.

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