CASAMARCIANO – Il fischio finale nel derby tra Mariglianese e Saviano arriva al minuto ’67. La decisione del direttore di gara, il sig. Massaro di Torre del Greco, arriva dopo la quarta espulsione tra le fila dei padroni di casa (anche se l’incontro si è disputato al Comunale di Casamarciano).
Nervi tesi, infatti, già nella prima metà di gioco quando, al minuto 33 la panchina mariglianese protesta per la mancata concessione di un calcio di rigore. Gli animi si scaldano in campo ed in tribuna, dove tra le due tifoserie (posizionate entrambe sull’unica tribuna presente) si rischia il contatto, evitato dall’immediato intervento delle forze dell’ordine. Il tutto è scatenato dalla reazione di un dirigente accompagnatore dei padroni di casa, che cade alle provocazioni degli spettatori, inveendo contro la tifoseria savianese. Il parapiglia in tribuna scalda, inoltre, gli animi anche in campo. Tanto che il difensore Abbate tenta di scavalcare la recinzione per raggiungere gli spalti. Il gesto porta alla giusta decisione del direttore di gara di espellere il giocatore dal campo e di allontanare il dirigente ed anche l’allenatore della Mariglianese, Caruso, per proteste.
La gara prosegue quindi senza intoppi fino alla chiusura del primo tempo. Nella ripresa il Saviano prova ad approfittare del vantaggio numerico per portare a casa i tre punti. I nero-verdi sfiorano più volte il vantaggio. Al minuto 57 secondo episodio chiave: Gioventù ostacola il rinvio dell’estremo difensore savianese, Bardet, secondo giallo e seconda espulsione, tra le proteste, per la Mariglianese.
Al ’67 l’episodio che porterà al triplice fischio anticipato. Il savianese De Stefano si rende protagonista di un fallo a centrocampo su La Marca che reagisce mettendo le mani in faccia al centrocampista del Saviano.
L’arbitro decide di espellere entrambi portando la Mariglianese a dover affrontare il resto della gara in 8 uomini. I padroni di casa non ci stanno, si crea un capannello di uomini attorno al direttore di gara e al suo assistente (posizionato a pochi metri dalla zona in cui è stato commesso il fallo).
A farne le spese è, dunque, il capitano dei padroni di casa, Monda, che viene espulso. A questo punto il direttore di gara fischia tre volte e mette fine ad una gara che, dal punto di vista tecnico, stava regalando un ottimo spettacolo ai tifosi. Si attende ora la comunicazione ufficiale da parte del giudice sportivo, probabile la vittoria a tavolino per il Saviano, anche se la società mariglianese ha comunicato che presenterà ufficialmente ricorso, minacciando anche il ritiro della squadra dal campionato.
MARIGLIANESE: Smaldone, Gioventù, Monda, Somma, Abbate, Amoroso, Gia. Falco, La Marca, Laureto, Altea (59’ Mele), Visone.
A disposizione: Cerciello, Torinelli, Pignetti, Delli Carpini, Alfieri, Valletta, Banco, Pirozzi.
Allenatore: Caruso.
SAVIANO 1960: Bardet de Villanova, F. Ambrosino, Incarnato, Rivitti, Relli, Sepe, Belmonte (51’ Marotta), Grandi (64’ De Stefano), Ascione, Sorrentino, Marulli.
A disposizione: Pelliccio, Manzo, Mauro, De Stefano, Trinchese, Iovino, Coppola, Giu. Falco.
Allenatore: Minichini.
ARBITRO: Massaro (Torre del Greco).
ASSISTENTI: Gargiulo (Ercolano) e Cammarota (Nola).
NOTE: gara sospesa al 67’ e non portata a termine dall’arbitro il signor Massaro della sezione di torre del Greco ; spettatori 600 circa con ampia e superiore rappresentanza di tifosi neroverdi ; angoli 1-6 ; espulsi al 33’ mister Caruso e il dirigente accompagnatore Amore (M), al 33’ Abbate (M) per aver cercato di scavalcare gli spalti del Comunale per aggredire alcuni tifosi del Saviano, al 57’ per doppia ammonizione Gioventù (M), al 67’ De Stefano (S), al 67’ La Marca (M) per reazione a fallo subito, al 67’ Monda(M) per proteste ; ammoniti Gioventù, Gia. Falco (M), Incarnato, Marulli (S).