Sembra la fotocopia dell’andata, ma è tutto vero: anche nel big match di ritorno tra Nola 1925 e Afragolese il risultato resta inchiodato sullo 0-0. Un pareggio che racconta solo in parte una partita vibrante, ricca di emozioni e colpi di scena.
Mister Condemi, alla sua seconda sulla panchina del Nola in stagione e alla prima davanti ai tifosi di casa, opta per il solito 4-3-3, ma deve ancora fare a meno degli squalificati Vitolo e Varsi. Lo Sporting Club è un catino infuocato per la “Giornata Bianconera”, e i padroni di casa rispondono subito con una partenza a razzo.
Il primo tempo: un dominio bianconero
Il Nola entra in campo con il piede sull’acceleratore e nei primi due minuti può già recriminare per due episodi dubbi in area. Al terzo affondo, il fischio arriva davvero: calcio di rigore! Sul dischetto si presenta Lepre, ma Puca si conferma il solito muro e respinge, proprio come all’andata (quando fu Pozzebon a fallire dagli 11 metri).
L’errore non spegne l’entusiasmo del Nola, che continua a pressare. Al 14’ Castagna pennella un cross perfetto, Filosa sbuca sul secondo palo ma non trova la porta. L’Afragolese si fa vedere al 19’ con una mischia pericolosa in area, ma Guadagno è reattivo e salva i suoi. Un minuto dopo, Mancini parte in velocità, arriva al limite, calcia a giro ma Puca si supera ancora.
Al 23’ arriva l’episodio che potrebbe cambiare tutto: Castagna disegna un assist perfetto, Lepre si coordina e colpisce al volo infilando la palla in rete. Lo stadio esplode, ma l’urlo di gioia viene strozzato: l’assistente segnala un fuorigioco e il gol viene annullato tra le proteste generali. Nel finale di primo tempo, Mansi sfiora il vantaggio di testa su punizione, ma la palla esce di un soffio.
Secondo tempo: il Nola ci prova in tutti i modi
La ripresa riparte sulla stessa lunghezza d’onda: il Nola all’attacco e l’Afragolese a contenere. Dopo tre minuti, Castagna non riesce a finalizzare da pochi passi su cross di Mancini. Al 57’ arriva l’occasione più clamorosa: Cozzolino si avventa su una palla vagante al limite dell’area, calcia di precisione e il pallone colpisce in pieno il palo interno, danzando incredibilmente sulla linea senza entrare.
A 12’ dalla fine, l’episodio che potrebbe dare la svolta: Amelio stende Filosa, doppio giallo ed espulsione. L’Afragolese si chiude ancora di più, difendendo il pareggio con le unghie e con i denti. Il Nola non smette di crederci e ci prova fino alla fine: all’89’ Caccavallo su punizione disegna una traiettoria perfetta, ma ancora una volta Puca vola e devia in corner. È l’ultima grande emozione di una gara che avrebbe meritato un esito diverso.
Il tabellino
Nola 1925: Guadagno, Cacciatore, Pepe, Mansi, Dell’Orfanello (70’ Avolio), Biason, Castagna (77’ Melillo), Cozzolino (84’ Caccavallo), Mancini (73’ Longo), Filosa, Lepre (65’ Liccardi).
A disposizione: Moccia, Acampora, Masecchia, Pepe.
Allenatore: Carmelo Condemi.
Afragolese: Puca, Akrapovic, Massaro, Amelio, Trezza, Torassa, Mirante (70’ Tripicchio), Liccardo (56’ Masullo), Abayian (54’ Di Paola), Grieco (91’ Legnante), Simonetti (85’ Sicuro).
A disposizione: Mola, Dentice, Di Fiore, Sparavigna.
Allenatore: Andrea Ciaramella.
Arbitro: Copelli di Mantova (assistenti Criscuolo di Torre Annunziata e Maffia di Agropoli).
Note:
Ammoniti: Cacciatore, Pepe, Caccavallo, Mancini, Lepre (Nola); Puca, Mirante, Torassa, Tripicchio (Afragolese).
Espulso: Amelio (Afragolese) per doppia ammonizione.