Il Visioni Vesuviane Cinema Fest, organizzato da ACT Production e realizzato in collaborazione e con il contributo del Comune di Ottaviano, sta per aprire le sue porte con un programma che promette di essere una vera e propria “porta sul mondo” per tutti gli amanti del cinema e della cultura.
Dal 4 al 6 settembre 2024, il Palazzo Mediceo di Ottaviano sarà il suggestivo scenario di questa manifestazione, punto di incontro per storie, idee e creatività.
Un programma ricco e variegato
La giornata inaugurale del 4 settembre vedrà l’apertura ufficiale del festival alle ore 17:00, con la presenza del Sindaco di Ottaviano, prof. Biagio Simonetti, e dell’assessore agli eventi, Angelo Alterio. Subito dopo, il direttore artistico del Visioni Vesuviane Cinema Fest, Luca Capacchione, insieme al consigliere delegato alla Cultura del Comune di Ottaviano, Fiorella Saviano, medieranno la presentazione del libro “C’è Ancora Tempo: Storie di Donne che Resistono” di Paolo Miggiano. Questo volume esplora le storie di donne che hanno affrontato con coraggio e determinazione situazioni difficili, rappresentando un importante contributo alla memoria e alla sensibilizzazione su tematiche sociali.
Alle 19:00, si terrà il primo incontro con l’attore Walter Lippa e Pamela Formisano, durante il quale i due artisti condivideranno le loro esperienze nel mondo del teatro e del cinema. Walter Lippa, noto per i suoi ruoli in serie e film di rilievo come Gomorra e The Broken Key, parlerà in anteprima dei suoi nuovi progetti futuri. Pamela Formisano, attrice, doppiatrice, fotomodella e conduttrice, condividerà col pubblico il suo ricco e poliedrico percorso artistico.
La serata proseguirà alle 20:30 con la rassegna “NIC – Napoli in Cinema”, selezione di cortometraggi indipendenti di autori campani, a cura di AVAMAT.
Il 5 settembre vedrà un unico appuntamento speciale con lo scrittore Davide Morganti, autore del romanzo “Caina” (Galleria Fandango Edizioni), ed insieme a lui il regista Stefano Amatucci, uno dei registi più impegnati del panorama cinematografico italiano. Morganti, noto per il suo stile narrativo potente e immaginifico, ci guida attraverso una storia dove la ferocia e la violenza dell’Italia contemporanea prendono forma attraverso due protagoniste femminili complesse. Il suo lavoro è una riflessione profonda sulla natura umana e sulle tensioni che attraversano il nostro tempo. Amatucci è autore dell’omonimo film del 2017, liberamente ispirato al romanzo, che affronta il tema dell’immigrazione e della disumanizzazione attraverso gli occhi di una donna incaricata di recuperare i corpi dei migranti annegati nel Mediterraneo, dando vita ad uno dei lavori più intensi e provocatori degli ultimi anni. Morganti e Amatucci discuteranno insieme delle sfide narrative e visive affrontate nel dare vita alle loro storie, offrendo al pubblico una riflessione profonda e attuale.
L’ultima giornata del festival, il 6 settembre, inizierà con la presentazione del libro “Mamma Camorra: Nel Ventre del Male” di Vincenzo Zurlo alle ore 18:00, un’opera che esplora il ruolo delle donne all’interno delle organizzazioni camorristiche. Alle 19:00, sarà Ambrogio Crespi a prendere la parola per condividere la sua personale storia di giustizia. Il suo film “Stato di Grazia”, per la regia di Luca Telese, presentato e accolto con grande interesse alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia, al Festival del Cinema di Roma e in altre rassegne nazionali, racconta il dramma vissuto in prima persona dal regista, dalla sua esperienza di detenzione fino alla grazia concessagli dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, evidenziando l’importanza della giustizia e della resilienza di fronte alle avversità. Anche in questo caso, proiezione del film, e a seguire botta e risposta con il pubblico, un’opportunità unica di dialogo col protagonista.
Proiezioni speciali e sorprese
Il festival prevede inoltre una selezione di cortometraggi in rassegna che saranno disponibili tramite il media partner ufficiale dell’evento Radio Musica Television, e il canale istituzionale di Visioni Vesuviane VVCFtv (su piattaforma Twitch). Questo permette al pubblico di scoprire nuovi talenti e opere innovative anche al di fuori delle sale cinematografiche, offrendo un’esperienza inclusiva e accessibile. Inoltre, è prevista la presentazione di un quarto libro a sorpresa, il cui titolo e autore verranno svelati durante l’evento, aggiungendo un tocco di mistero e attesa al programma.
Il Visioni Vesuviane Cinema Fest non è solo un evento, ma un’opportunità per esplorare nuove prospettive e arricchire il proprio sguardo attraverso il potere delle storie e delle immagini. È un invito a lasciarsi ispirare, a riflettere e a connettersi con l’essenza profonda del territorio vesuviano. Per maggiori dettagli sul programma e ulteriori informazioni, si invita a consultare i social del festival, su Instagram e Facebook “Visioni Vesuviane Cinema Fest”.