Tris Sassuolo. Si complica la corsa salvezza del Pomigliano

POMIGLIANO 0-3 SASSUOLO
[POMIGLIANO D’ARCO (NA), 02-04-2022 | “GOBBATO” | ore 12.30]

POMIGLIANO: Cetinja, Apicella, Fusini, Ejangue, Cox, Mastrantonio (dal 46’ Vaitukaityte), Tudisco (dal 76’ Puglisi), Ferrario, Rinaldi, Moraca (dal 59’ Ferreira), Landa (dal 46’ Banusic). A disp.: Fierro, Varriale, Massa, Luik, Capparelli. All.: Manuela Tesse.

SASSUOLO: Lemey, Philtjens, Parisi (dal 62’ Benoit), Mihashi (dal 82’ Mak), Pondini, Dubcova, Clelland (62’ Brignoli), Dongus, Pellinghelli (dal 46’Santoro), Cambiaghi (dal 89’ Iriguchi), Filangieri. A disp.: Lugli, Lauria, Ferrato, Micheli. All.: Gianpiero Piovani.

ARBITRO: Gianluca Grasso di Ariano Irpino
ASSISTENTI: Francesco Valente di Roma 2, Vincenzo Pedone di Reggio Calabria
QUARTO UOMO: Stefania Menicucci di Lanciano
RETI: 3’ Cambiaghi, 14’ Cambiaghi, 51’ Clelland

NOTE: Giornata fredda e piovosa. Angoli 3-6 Ammonite: Pellinghelli (S), Tudisco (P), Vaitukaityte (P), Brignoli (S). Recupero: 2’ pt 3’ st

POMIGLIANO D’ARCO (NA) – Si ritorna al Gobbato, si ritorna ad inseguire quella vittoria che permetterebbe di acquisire maggiori certezze per la permanenza in serie A. Una vittoria difficile da strappare al quotato Sassuolo, alla quarta forza del girone, alle neroverdi di Piovani che provano a colmare i sei punti di divario dalla Roma e dalla seconda posizione che vale l’Europa. In casa Pomigliano ha pesato e non poco la sconfitta di Verona, inaspettata ma arrivata, riportando con i piedi per terra le ragazze di Tesse, che hanno vissuto una settimana di inteso lavoro, fatto di doppie sedute, di tattica ma anche di concentrazione mentale, cercando di ricostruire fiducia ed una presa di coscienza nei propri mezzi. L’allenatrice sarda, fresca di premiazione con la Panchina d’argento, deve fare a meno delle infortunate James Buhigas, Schioppo e Luik, dell’ influenzata Dellaperuta. In avanti sceglie Serena Landa dal primo minuto in un attacco liquido composto da Rinaldi e Moraca con quest’ultima chiamata a svolgere il ruolo di quinto di centrocampo secondo la fase di gioco. Calcio di inizio per il Sassuolo e al primo affondo le emiliane passano. Su azione d’angolo il cross di Parisi trova la testa di Cambiaghi che brucia tutte sul tempo e porta in vantaggio la squadra di Piovani. Gara in salita per le pantere. La squadra di Tesse inizia a forzare concedendo spazi per la ripartenza delle avversarie e al 14’ Michela Cambiaghi raddoppia dopo aver raccolto una corta respinta di Cetinja su colpo di testa ravvicinato di Philtjens su cross dalla destra di Clelland. Doppio vantaggio neroverde. Al 25’ Moraca si procura un calcio di punizione. Il suo sinistro in area, una ribattuta e un tocco di mano. Calcio di rigore per il Pomigliano, l’occasione per riaprire la partita: dal dischetto Rinaldi, il suo destro viene intercettato da Lemey che salva la sua porta. Tutto da rifare per le pantere in un primo tempo fin qui intenso. Pericolosa Dubcova al 31’ con conclusione sporcata dal tocco di Apicella, buona la risposta di Cetinja. Cambiaghi sfiora la terza rete al 38’ con una torsione perfetta su cross dalla sinistra di Parisi con palla vicinissima al palo alla destra di Cetinja. Un tocco a braccia larghe di Cox al limite dell’area genera qualche protesta da parte delle ragazze neroverdi, ma il direttore di gara ravvisa nessuna volontarietà. Dopo due minuti di recupero termina il primo tempo dove il Sassuolo ha legittimato il doppio vantaggio con una gestione del gioco quasi perfetta, continuando a spingere in fase offensiva. Per il Pomigliano tanto cuore e l’imprecisione dal dischetto che avrebbe potuto riaprire la partita.
Tesse inserisce ad inizio ripresa Vaitukaityte al posto di Mastrantonio e Banusic per Landa, provando a generare “novità” tattiche per rientrare in partita. Si riparte. Al minuto 51’ la gara si complica ulteriormente per le ragazze di casa. Il cross di Philtjens per lo stacco di Clelland che brucia sul tempo Cetinja. Gara compromessa. Reazione Pomigliano dopo un minuto, dopo due giri dalla bandierina: la testa di Rinaldi non trova lo specchio della porta. Ancora una Clelland motivata che ci prova dalla distanza ma ottiene solo una deviazione e un angolo. Risponde Giorgia Tudisco dal limite con palla larga. Si fa male Moraca in un contrasto con Dongus ed è costretta ad uscire in barella, sostituita da Realista. Santoro trova l’incrocio dei pali andando vicinissima alla quarta rete (68’). Va in gol il Pomigliano con Rinaldi al 69’ sugli sviluppi di un calcio di punizione. La posizione della numero nove viene considerata in fuori gioco con un colpo di tacco su conclusione dal limite di Realista. Ancora la portoghese in evidenza al 76’ con conclusione dal limite di poco alta. Cambiaghi sfiora la tripletta personale al 78’ superando in uscita Cetinja ma calciando a porta vuota sul palo. Dopo tre minuti di recupero la gara termina. Una sconfitta pesante per la squadra di Tesse, una sconfitta che genera ancora incertezza sulla corsa salvezza del Pomigliano.

Facebook
Twitter
LinkedIn