POMIGLIANO D’ARCO – E’ il primo derby della storia per il calcio femminile campano. Pomigliano e Napoli si affrontano sul sintetico del Gobbato, distanziate da tre punti con la necessità di fare punti. Pantere a quota dieci, partenopee con 7 punti. La squadra di Panico potrebbe decisamente allungare in classifica in caso di vittoria a + 6 sul Napoli in campo con una divisa verde fluo e reduce da due sconfitte consecutive, mentre il Pomigliano ho subito tre sconfitte nelle ultime tre gare.
Calcio di inizio e dopo due minuti sugli sviluppi di azione d’angolo è Moraca a calciare basso con deviazione di Aguirre. Ancora angolo e Vaitukaityte calcia alto. Al 4’ ci prova Banusic su punizione ma la palla si perde sul fondo. Al minuto 11 passa in vantaggio il Pomigliano: scambio in velocità Vaitukaityte-Tudisco-Rinaldi e chiusura in rete del numero nove delle pantere. 1-0. Al 15’ è Rodriguez a provare dalla distanza con Cetinja che blocca in due tempi. 18’: Moraca si mette in proprio e penetra in area calciando debolmente di sinistro. Parata in sicurezza di Aguirre. Un corto passaggio di Cetinja prende in controtempo Vaitukaityte con conclusione dal limite di Rodriguez con deviazione in angolo della serba. Pomigliano in dieci al 33’. Contatti proibiti tra Moraca e Erzen con rosso diretto per l’attaccante del Pomigliano, senza nessun provvedimento per la numero 11 partenopea. E proprio la Erzen al 37’ scarica il suo destro che viene neutralizzato da Cetinja. Banusic si crea lo spazio per una forbice in area su cross di Ferrario, la conclusione è centrale (41’). Si va al riposo con le pantere in vantaggio. Un primo tempo gestito bene dal Pomigliano fino al vantaggio, poi la solita frenesia e la mancanza di lucidità nel costruire gioco, ha permesso alla squadra di Domenichetti di prendere campo ed insidiare la porta di Cetinja. Lavoro negli spogliatoi per Mimmo Panico per far riordinare idee e recuperare energie alle sue ragazze, prima di un secondo tempo che si preannuncia fisico e difficile agonisticamente.
Panico sceglie Ippolito al posto di Ferrario uscita zoppicante. Pomigliano che non modifica il suo assetto tattico, provando a sostituire la tecnica di Moraca con la vivacità è l’imprevedibilità dell’argentina.
Secondo tempo all’insegna dell’equilibrio. Al 56’ il lancio tra le linee per Rinaldi con conclusione tra le mani di Aguirre. Pareggia il Napoli al 65’ con Goldoni che chiude in rete un batti e ribatti in area. Risponde il Pomigliano con Tudisco, ma la sua conclusione è debole. Il Pomigliano reagisce con Ippolito che lanciata da Tudisco salta due avversarie e di esterno destro supera Aguirre. Nuovo vantaggio delle pantere (82’). Al 91’ ultima occasione per il Napoli su punizioni di Rodriguez, palla oltre la traversa. Finisce con il successo del Pomigliano, una vittoria che vale doppia , che allontana il Napoli a -6, che porta le pantere a quota 13 ed in una condizione di maggiore tranquillità per affrontare i prossimi impegni dopo la pausa natalizia.
POMIGLIANO 2-1 NAPOLI
[Pomigliano d’Arco (NA), 11-12-2021 | “GOBBATO” | ore 12.30]
POMIGLIANO: Cetinja, Ejangue (dal 70’ Ejangue), Fusini, Luik, Cox, Vaitulaityte, Ferrario (dal 46’ Ippolito), Tudisco, Ferrandi, Banusic, Rinaldi (dal 63’ Puglisi), Moraca. A disp.: James Buhigas, Varriale, Massa, Capparelli, Schioppo, Lombardi, All.: Domenico Panico.
NAPOLI FEMMINILE: Aguirre, Garniere (dal 57’ Capitanelli), Corrado, Awona, Abrahamsson, Goldoni (dal 85’ Colombo), Rodriguez, Severini (dal 85’ Porcarelli), Erzen, Jaimes, Popadinova (dal 68’ Kuenrath). A disp.: Chiavaro, Di Marino, Acuti, Toniolo, Imprezzabile. All.: Giulia Domenichetti.
ARBITRO: Claudio Panettella di Gallarate (Va)
ASSISTENTI: Michele Rispoli di Locri (RC), Rodolfo Spataro di Rossano Calabro (CS)
QUARTO UOMO: Bruno Spina di Barletta
RETI: 11’ Rinaldi (P), 67’ Goldoni (N), 82’ Ippolito (P).
NOTE: Giornata fredda. Un leggero sole ha accolto le formazioni in campo dopo una mattinata di intensa pioggia. Angoli 1-3 Ammonite: Popadinova (N), Rinaldi (P), Garnier (N), Capitanelli (N). Espulsa Moraca (P). Recupero: 0’ pt 5’ st.
